Commercio a dettaglio e franchising: il quadro macroeconomico
Un recente studio condotto dal Centro Studi RDS – Salone Franchising Milano ha analizzato lo sviluppo e l’evoluzione del settore del retail, focalizzandosi in modo particolare sulla pratica del franchising che caratterizza questa metodologia distributiva. Secondo le statistiche Istat, il Pil italiano nel 2011 ammontava ad un valore di € 1.580.220 milioni a prezzi correnti. Il 70% del PIL italiano è assorbito dal settore dei servizi alla persona e alle aziende. Il franchising all’interno del commercio al dettaglio genera un giro di affari di oltre 22 miliardi pari l’1,41% del PIL italiano.
Circa il 7% dei punti vendita al dettaglio sono rappresentati da affiliati franchisee. Tale formula distributiva è cresciuta dello 0,15% nell’ultimo anno, mentre il commercio al dettaglio ha presentato una lieve flessione. Il franchising contribuisce alla produzione di circa l’8% del fatturato del commercio al dettaglio con un fatturato medio annuo per punto vendita pari a 410 mila Euro, 60.000 Euro in più rispetto ad un dettagliante medio.
Elaborazione centro studi RDS – Salone Franchising Milano su Rapporto Coop 2011 Consumi e Distribuzione. Rapporto sul sistema distributivo 2010. Ministero dello sviluppo economico.
Fonte articolo: Antonio Fossati per Corriere Informazione