Internazionalizzare una franchise è una mossa strategica per ridurre la dipendenza dal mercato interno e crescere su scala globale. Esistono diversi approcci per esportare una franchise, ognuno con le sue peculiarità:
AFFILIAZIONE DIRETTA: Ideale per mantenere il controllo della rete o testare un mercato senza cedere il Master.
- Pro: Espansione rapida e rischi contenuti.
- Contro: Gestione complessa dovuta alla moltitudine di rapporti.
AREA DEVELOPER: Preferibile per paesi con grande potenziale e quando si desidera mantenere il controllo diretto della rete.
- Pro: Controllo diretto e minor numero di rapporti.
- Contro: Richiede investimenti significativi.
MASTER FRANCHISE: Un accordo che permette di creare una rete di secondo livello, stipulando accordi di franchising con sub-franchisee.
- Pro e Contro: Variabili in base a nazione, imprenditore e sistema.
La scelta dello strumento più adatto dipende dalle specificità del paese target e dal livello di controllo desiderato. Per entrare in alcuni mercati, è richiesto di dimostrare la validità del proprio sistema aprendo una unità direttamente sul posto. Le opzioni includono:
- Filiale Diretta: Quando il controllo totale e le revenue sono prioritari o la normativa locale lo impone.
- Joint-Venture: In paesi protezionistici o per garantire il trasferimento del know-how e assistenza continua.